Casa Ross

Il progetto nasce dalla collaborazione di Margstudio con studio Pagetti-Rota associati.
Progetto di demolizione vecchia cascina e nuova costruzione su identico ingombro di abitazione.
E’ stata demolita una vecchia cascina e si è ricostruito un nuovo edificio in stile contemporaneo e tecnologicamente all’avanguardia nell’attenzione al risparmio energetico e alla sostenibilità ambientale.
Esternamente sono state mantenute le caratteristiche stilistiche che caratterizzavano la precedente cascina, in cui era visibile il ritmo dei pilastri che scandivano la facciata. Essendo la facciata principale orientata a sud e avendo la vista diretta del grande giardino di proprietà, è stato deciso, lungo questo prospetto, di non realizzare pareti cieche, bensì costituire una serie di superfici vetrate apribili e oscurabili, di modo da avere la sensazione di vivere un ambiente aperto verso la natura e altamente illuminato.
Internamente è stato progettato un piano terra con ampio ingresso e corpo scale aperto, con paviemnto in lastre di ferro, una zona adibita a locale pluriuso, i locali tecnici e di servizio alla residenze, le autorimesse.
Il piano primo rappresenta la zona living con pavimento in rovere chiaro, completamente aperta e di grande respiro grazie alla doppia altezza posta verso le vetrate. La cucina, locale con un ampia zona operativa ad isola centrale, pur essendo separata, presenta un’ampia apertura che la mette in relazione direttamente con lo spazio living. Un grande camino a doppio affaccio divide simbolicamente il grande tavolo da pranzo dalla zona tv, maggiormente intima e privata, che a sua volta si affaccia sull’ampio terrazzo esterno, completamente attrezzato con tavoli, divanetti e chaise longue.
La zona notte, posta al primo piano, è accessibile tramite una scala aerea che conduce al ballatoio aperto sul living, e che costituisce la liaison con le camere da letto dei figli e con la camera padronale, uno spazio intimo con ampia cabina armadio posteriore e grande bagno privato con vasca circolare nel centro.
Materiali
Per i pavimenti dell’abitazione è stato utilizzato un parquet con doghe di grandi dimensioni in rovere chiaro, anche nei bagni e nelle camere da letto, mentre l’ingresso al piano terra presenta un pavimento in lastre di ferro. La pavimentazione del terrazzo è in doghe di legno montate su profili in alluminio con sistema “a secco”.
Il soffitto in legno naturale riprende la caratteristica tipica della cascina che esisteva in precedenza, i serramenti in alluminio hanno alte caratteristiche prestazionali ed estetiche e si combinano con il sistema Griesser di frangisole presente in facciata, che possono scomparire nella muratura cosi come essere orientate a piacimento sino alla completa chiusura.
Le porte interne in vetro Rimadesio enfatizzano la verticalità delle aperture.
La scala con struttura in ferro e pedate in quarzite si sviluppa con disegno leggero per non appesantire gli spazi.
Esternamente il volume si presenta esteticamente neutro, con finiture in intonaco bianco e copertura in alluminio antracite. L’unico tocco cromatico è posto lungo il volume in aggetto che è presente in facciata e si colora di grigio.
Tecnologie e Risparmio energetico
L’abitazione è servita da sistema domotico che regola le elementari funzioni di ciascun ambiente, dalla climatizzazione all’illuminazione. I pannelli radianti a pavimento assicurano il riscaldamento e il raffrescamento, che si integra con il sistema di ventilazione meccanica controllata presente in tutti gli ambienti.
I sistemi sono integrati da impianto geotermico e pannelli fotovoltaici in copertura, che garantiscono energia pulita proveniente dall’ambiente a costo nullo.
Il sistema di rivestimento esterno “a cappotto” garantisce una coibentazione completa lungo tutto il perimetro dell’edificio, mentre la copertura in legno con sistema di tetto coibentato e ventilato, rivestito in pannelli d’alluminio garantisce salubrità, protezione termica e durata nel tempo.
I serramenti in alluminio sono altamente prestazionali, con tripli vetri e sistema di oscuramento e frangisole automatici Griesser.

Loft RM

Ricerca minuziosa di contrasti tra l’intorno rurale e il minimalismo degli interni per questo piccolo ma accurato progetto di interni per una giovane coppia

Attico in città

Design d’interni arredamento di un appartamento tipo, allestito per PROGENIA RESIDENZA – FIRENZE – PALAZZO BODINI – …work in progress….a poche ore dall’inaugurazione di venerdì 13 maggio 2011.OPEN DAY Progetti e ideazione di allestimenti, decorazione e direzione artistica Architetto Silvia Fregoli, realizzazione opere di falegnameria, mobili e complementi, tappezzeria, illuminazione, tendaggi, opera di MODUS ARREDAMENTI Capannoli (Salvadori-Pratelli). Opere pittoriche, ELENA SECCI, artista, caminettio free standing Antonio Lupi (pistolesi Caminetti)

Abitare un loft al mare

Ristrutturazione e arredamento di interni di un’appartamento di elevata altezza in faccia alla duna mediterranea del Calambrone. L’appartamento fa parte della ex colonia Regina Elena(progettata e realizzata interamente tra il 1931 e il 1934, in pieno regime fascista) La colonia è sorta per ospitare un centro elioterapico dell’ ospedale Labronico, trasformata in soggiorno marittimo per i figli dei ferrovieri in seguito. La ex colonia, progettata dall’architetto Ghino Venturi, dall’alto raffigura con la sua planimetria, un fascio littorio. Il complesso di edifici è stato ristrutturato recentemente con l’intervento dell’architetto Beniamino Cristofani, ottenendo una residenza estiva di notevole interesse architettonico. Gli spazi comuni e gli appartamenti stessi godono di grande respiro e ripetono fedelmente le architetture originarie. All’interno del fabbricato l’Architetto Silvia Fregoli ha ristrutturato un’appartamento, facendone un loft da sogno sospeso tra passato e dimensione effimera

T-SH 25 HOME2LIVE PRIVATE HOUSE | Norway | 2016

This two-storey home (25+25 sq.m.) was designed for Home2live, a Norwegian company that deals with the development and sale of ecofriendly and cost-efficient homes.
With the first level half down in the ground, the house reaches a maximum height of 4 meters, which means that it can be considered as a one-storey house.
The sleeping area with its own independent entrance is on the ground floor (basement) and consists of a main bedroom, a little bedroom for a child or a guest and a common bathroom.
One of the main features of this house is that the main bedroom is conceived like a little wellness area where the owners can recover energy and vitality. An open space with a comfortable bed, wardrobe, Jacuzzi and sauna in a very little space.
The living area is on the first floor, so that hosts can fully enjoy the view through the large windows. It consists of an open space with kitchen, closet (pantry or second bathroom) and sofa area.

MP apartment

L’appartamento MP nasce per godere appieno del paesaggio offerto dal lago di Caldonazzo, nei pressi del paese di S. Cristoforo, tradizionalmente considerato il “lido di Trento”.
L’appartamento è circondato da orti e frutteti e ha una stupenda vista sul lago. E’ sviluppato su tre livelli, oltre all’interrato: al piano terra si trova la zona giorno, al piano primo la zona notte, e in soffitta la zona studio e relax. La facciata principale è rivolta a sud, sfruttando al massimo i benefici offerti dal soleggiamento invernale.
Il progetto d’arredo parte dall’osservazione del paesaggio circostante e dall’analisi delle azioni che vi si svolgono; il lago appunto, nel quale si specchia una corona di montagne ricche di boschi, capace di evocare sia immagini di grande libertà, come la pratica dello sport all’aria aperta, lo svago, ma anche la sospensione dagli impegni, la protezione, il giusto riposo. Gli arredi, con il loro susseguirsi di pieno, il tempo occupato, e vuoto, il tempo libero, evocano proprio l’esigenza di trovare un nuovo equilibrio tra opposti, per rigenerare il corpo e la mente. Vengono impiegati materiali naturali di tipo vegetale e minerale, quali il legno di rovere, declinato come rivestimento per pavimenti e pareti, e l’intonaco di calce, in grado entrambi di essere pratici, ma allo stesso tempo estremamente confortevoli. Materiali vegetali e minerali che si ritrovano in giardino, divenuto il luogo in cui paesaggio selvatico e paesaggio domestico si incontrano; il legno è utilizzato come rivestimento, nella pavimentazione e sulla pergola che ombreggia il barbecue, il Levocell caratterizza sia il marciapiede d’ingresso, che il vaso-panca, il verde si incunea, con siepi, tappezzanti e prato fin quasi dentro la zona giorno.
Qui, la progettazione si è concentrata con particolare attenzione; uno spazio unico, grazie ad un mobile centrale, una sorta di totem, si moltiplica in molti spazi differenti, dando la possibilità agli utenti di svolgere allo stesso tempo diverse attività, pur rimanendo assieme. C’è la cucina, la zona colazione, il pranzo, la tv ed il relax; il mobile centrale, divenuto perno funzionale accoglie il camino, ma è anche un mobile utile e versatile, come i gavoni delle barche che nelle belle giornate di sole punteggiano il lago.

RELAIS TRULLIDAMARE

Il complesso, composto da sette trulli e da due làmie, si trova nell’affascinante Valle dell’Itria, in provincia di Brindisi. Risale alla metà dell’800 e nel corso degli anni ha subito diverse trasformazioni. Quando ebbero avvio i lavori di recupero, la struttura si presentava abbastanza compromessa e ormai disabitata da decenni, e l’opera di ristrutturazione fu lunga e complessa, soprattutto per la ferma volontà di tutelare l’involucro originario e ogni elemento strutturale. Conservare rendendo funzionale e conferendo al tutto un carattere di sostenibilità è stato l’obiettivo del Progettista, il cui Studio è specializzato in questo particolare comparto edilizio.

Appartamento su due livelli

Per aumentare la superficie utile dell’appartamento, in una parte di esso è stato inserito un secondo livello, ricavando 14 m² di nuova superficie abitabile´.
Grazie all’impiego di BauBuche è stato possibile realizzare nello stesso materiale sia gli elementi costruttivi, sia i particolari decorativi degli interni. Si è così ottenuta un’unità tra la struttura portante e la nuova balconata ricavata o la finestra sulla camera da letto.
Ed è stata proprio questa continuità visiva tra i singoli settori di applicazione, oltre alle caratteristiche tecniche di BauBuche, a essere stata decisiva per la scelta del materiale da parte del committente. Egli descrive infatti BauBuche come “un prodotto in legno di faggio in una forma totalmente nuova” e sotto ogni aspetto (caratteristiche tecniche, estetica, convenienza economica) “un’alternativa al tradizionale microlamellare in legno di conifera”.