L’appartamento si trova sulle colline circostanti Catania, inserito in un complesso residenziale costruito negli anni settanta. l’idea principale è stata quella di eliminare quante più tramezzature possibili, tipiche nelle tipologie residenziali dell’epoca, per avere una zona giorno di ampio respiro, che si sviluppi come un “open space” dove gli ambienti non vengono più divisi da tramezzature ma filtrati da elementi cardine come il camino o le vetrate scorrevoli. Gli spazi principali della zona giorno, come living, pranzo e cucina vengono evidenziati da cambi di quota del controsoffito, che assume la duplice funzione di alloggiare gli impianti tecnologici e di articolare gli spazi in modo da far vivere “un’esperienza” al fruitore che si sposta da un ambiente all’altro. Il pavimento dell’intero appartamento è stato rivestito in resina, per avere una superficie continua e neutra, ed è stata scelta una nuance calda che dona “carattere” allo spazio. Nel living la resina e il noce americano sono gli elementi che si contrappongono: densa e armonica la prima, morbido e di personalità il secondo, danno equilibrio ad un spazio che con i suoi divani, tappeti e librerie rendono l’ambiente carico di atmosfera. Ulteriori elementi caratterizzanti la zona giorno sono il camino trifacciale, che accoglie il fruitore all’ingresso dell’abitazione e “riscalda” contemporaneamente il living ed il pranzo. La grande libreria che ospita il televisore, come gran parte degli arredi, è stata realizzata su misura, in modo da essere quanto più integrati allo spazio architettonico. Sul tavolo da pranzo il grande lampadario “Link” di Vibia, dalla volumetria accattivante, cattura l’attenzione pur rimanendo un elemento neutro. In tutto l’appartamento i corpi illuminanti tecnici e le luci d’ambiente vengono dosati con attenzione nello spazio, donando un senso di ricercatezza all’insieme. Attraverso il disimpegno si ha accesso alla zona notte: qui trovano spazio il bagno principale, che funge anche da bagno per gli ospiti, pensato come una piccola zona wellness, caratterizzato dalla vasca “Grande Quadra” di Kos con soffione e cromoterapia.
In collaborazione con l’ingegnere Marco Orofino.
Una vecchia barchessa del 19º secolo, viene riportata alla luce in questo intervento di restauro. Le finiture murarie delle facciate, sia esterne che interne, fanno ripercorrere nella diversità dei materiali volutamente a vista, le fasi morfologiche della costruzione e del suo evolversi nel tempo.
Tutta la natura intorno.
Un vecchio fienile colonico viene rivisitato con un intervento di ristrutturazione e ampliamento non invasivo in continuità tipologica con l’ambiente che lo circonda.
Un alloggio degli anni ’30, di cui si sono restaurati i preziosi pavimenti in seminato alla veneziana, è stato re-interpretato per una giovane coppia di medici. Una spina dorsale in legno di rovere, lunga circa 14 m, apre e chiude inaspettatamente un ambiente sull’altro annullando la gerarchia degli spazi. La mancanza di porte è colmata da un numero di sportelli attraverso i quali, di volta in volta, si accede a un armadio, un bagno, una camera e che mettono in comunicazione, in un gioco di dentro e fuori, gli spazi della cucina e del soggiorno.
Ristrutturazione e interior design di un palazzo in centro storico
Rifugio alpino ricavato dall’attenta ristrutturazione di un antico rudere adibito a stalla nella parte inferiore e a fienile in quella superiore. Il manufatto è stato mantenuto con le murature originarie, mentre l’accessorio presente sul fronte, storicamente adibito a legnaia, è stato oggetto di una trasposizione volumetrica mediante la realizzazione di un volume in cemento armato contenente i servizi. Per la parte superiore adibita a soggiorno è stata realizzata, intagliata nella muratura, una grande vetrata sulla vallata circostante.
Musica e fumetti: queste le grandi passioni del Committente. La richiesta consisteva nel trasformare un appartamento di 85 mq risalente alla fine degli anni settanta nel comune di Peschiera Borromeo MI, organizzato con diversi vani e disimpegni, in un unico spazio aperto dove disporre le diverse funzioni necessarie alla vita da single del Committente e dove collocare un’importante collezione di fumetti: circa 80 ml di esposizione! La soluzione proposta è stata quella di porre al centro dell’appartamento la sala da bagno, quasi fosse un monolite, ed organizzare negli spazi adiacenti le diverse funzioni dell’abitare. S’è così creato un volume a forma di tronco di cono rovesciato completamente rifinito ad encausto nero, quasi a simboleggiare un’opera scultorea: a destra la cucina e a sinistra la zona notte mentre nella parte antistante, per tutta la lunghezza del locale, la zona living. Ogni singolo elemento è stato progettato dallo Studio al fine di ottimizzare al meglio la fruizione dello spazio. Risolte le richieste distributive restava da pensare alla collocazione della collezione di fumetti. L’unica soluzione possibile, dato il notevole spazio richiesto, era utilizzare l’unico area ancora libera: il soffitto! Il posizionamento di un sistema di travi He rivestite da lamiere in acciaio laccate di bianco ha permesso di collocare l’intera collezione su una libreria luminosa: infatti con il posizionamento di illuminazione a led all’intradosso delle travi è stato possibile non solo risolvere l’elemento libreria ma realizzare un sistema di illuminazione per tutta la zona living. Progettati i fasci di luce provenienti dal sistema a travi si è pensato di smerigliare gli elementi di acciaio disegnati per l’arredo: il gioco di rifrazioni luminose così ottenuto è stato indubbiamente di grande effetto. Completano l’intervento la collocazione di alcuni elementi già in possesso del Committente come il grande aquario di 700 l posto all’ingresso e il jukebox Tonomat posto nella zona riservata alla musica.
Renovation
Started on July, 2008
Over 10 people are involved
Italy – Florence