Ristrutturazione di un appartamento sito in Via Pinerolo, Milano – Direzionalità e studio della luce sono alla base della ricerca progettuale per la ristrutturazione dell’ appartamento milanese. L’ampio soggiorno, la cui superficie supera gli 80 mq, e all’interno del quale si erge un massiccio pilastro strutturale, costituisce il punto di partenza per l’elaborazione del progetto. L’ intero ambiente viene trattato come un’unica grande superficie a tinta unita in cui la resina del pavimento e la pittura delle pareti e del soffitto si fondono in uno spazio compatto e uniforme. La neutralità del contesto viene spezzata dall’ irrompere di un elemento geometrico polifunzionale, bianco e luminoso, che incorpora il pilastro esistente, articola lo spazio del soggiorno inquadrandone direzione e viste prospettiche. Il suo scheletro, ben visibile in alcuni punti, è costituito da scatolari in legno con sezione di 3×3 cm e i pannelli che lo rivestono sono in legno laccato bianco. Scaffalatura-filtro tra ingresso e zona divani, si trasforma poi in seduta e insieme mobile contenitore. Correndo lungo il perimetro della parete esterna, al di sopra delle finestre, nasconde i cavi, il climatizzatore e i rulli delle tende motorizzate, per poi ricongiungersi nel punto in cui ha iniziato a prendere forma. Pannelli in plexiglass opalino celano le lampade a led e diffondono la luce verticalmente e orizzontalmente enfatizzando la geometria della struttura. Per consentire una migliore fruibilità delle varie zone del soggiorno è possibile rendere luminescenti in maniera differenziata alcune parti dell’ elemento stesso, così da poter diversificare l’atmosfera a seconda delle esigenze.
Photo Credits: BARBARA COLAJANNI
Progetto pubblicato su Homify Fausto Di Rocco
Progetto pubblicato su Architettura italiana
Ristrutturazione di un ufficio su più livelli in Via Bachelet, Roma.
Oggetto della ristrutturazione è un palazzo signorile dei primi anni del 900, nei pressi della stazione Termini a Roma. Lo spazio preesistente ha costituito fonte di ispirazione per mettere a nudo le sue peculiarità, come le volte, la muratura in mattoni e gli archi, coniugandole in una chiave contemporanea. Il progetto pone la sua attenzione su uno studio oculato degli spazi serventi e di quelli serviti e caratterizza lo spazio attraverso la combinazione di superfici lisce e rustiche, l’ utilizzo di profili in ferro e l’ accostamento continuo di bianco e nero. I due colori individuano delle fasce continue che corrono lungo il perimetro dei vari ambienti e sono applicati su superfici orizzontali e verticali rivestite di materiali differenti come resina, lamiera e Kerlite. La muratura in mattoni, che si è scelto di riportare a facciavista, evidenzia il valore storico dell’immobile e viene integrata nella scansione in fasce mediante la verniciatura nera a smalto opaco. L’ambiente d’ingresso è caratterizzato da un “filo rosso” continuo, costruito con un telaio in ferro verniciato di un rosso scarlatto, che lo attraversa per tutta la sua lunghezza, separando la pavimentazione bianca da quella nera e al contempo illuminando il soffitto a volte. La volontà di enfatizzare lo spazio preesistente continua nel piano seminterrato, dove la porta di accesso alla sala riunioni, di legno laccato bianco, non chiude completamente la visuale ma lascia intravedere la volta e la parete di fondo la cui muratura antica è stata riportata a vivo e pitturata con smalto nero.
Photo Credits: RICCARDO TOMASSI
Progetto pubblicato su Homify Fausto Di Rocco
Progetto pubblicato su Architettura italiana
Axel hotels é una catena di hotel diretta al pubblico LGBT, ma prima di tutto é uno spazio libero e tollerante, dove la diversità ed il rispetto sono valutati. Il progetto del nuovo Axel restaurant e dell’annesso Underground Bar parte da queste premesse iniziali. Due nuovi spazi raffinati e mutevoli; in grado di cambiare scenografia a seconda del periodo della giornata.
Il progetto nasce dalla necessità di trasformare un ex garage in un alloggio temporaneo per una giovane coppia. Un luogo in cui vivere per un breve periodo che possa ospitare, in uno spazio ristretto, tutte le funzioni principali. La casa è composta da una zona notte con bagno e un ambiente principale che tramite una parete attrezzata ospita le funzioni di cucina, soggiorno e studio. A dividere le due zone è posto un grande setto di OSB, Il carattere dell’autorimessa è stato preservato mantenendo e ristrutturando l’originale cancello di ingresso e utilizzando materiali industriali come l’OSB per le librerie e il cemento per la pavimentazione. Un laboratorio artigianale dove si producono idee, socialità e vita.
Si tratta della realizzazione di un fabbricato unifamiliare nato dalla ristrutturazione completa con sopraelevazione di un’abitazione risalente ai primi anni cinquanta. Il fabbricato si sviluppa su quattro piani fuori terra dove ad ogni piano è stata associata una funzione. La scelta compositiva nasce dalla volontà di decontestualizzare l’opera rispetto ad un intorno non omogeneo nato dalla sovrapposizione delle più svariate tipologie architettoniche degli ultimi 50 anni. Fulcro della distribuzione interna il grande vano scala centrale vero e proprio elemento di collegamento verticale ai piani.
Design team: Architrend Architecture
Location: Ragusa
Client: Private
Photo: Moreno Maggi
Progettare intervenendo all’ultimo piano di un palazzo ottocentesco, riconfigurando uno spazio non utilizzato.
La possibilità di collegare due edifici adiacenti, ha prodotto un alloggio con differenti livelli e articolazioni dello spazio. Cuore della casa, la cucina a doppia altezza resa luminosa da un grande lucernario sovrastante il blocco a isola.Tramite una scala in ferro con gradini in pietra pece, si accede allo studio. Un tappeto di pietra pece costituisce la pavimentazione di tutti gli ambienti al livello inferiore. Al livello superiore, dallo studio si può accedere a una grande stanza di soggiorno con angolo cucina che si apre attraverso ampie vetrate su una terrazza. Gli arredi fissi in mdf laccato sono su disegno. Da notare le pannellature forate e retroilluminate presenti nella parete del soggiorno, che integra un pannello girevole di accesso alla zona notte. Gli arredi dal design contemporaneo costituiscono una presenza importante che contribuisce ad arricchire lo spazio. Il rapporto con l’ambiente urbano circostante e le sue emergenze monumentali si esplicita nella realizzazione di finestre con vedute selezionate sul campanile della cattedrale.
Design team: Architrend Architecture
Location: Ragusa Ibla
Client: Private
Design team: Architrend Architecture
Location: Ragusa
Client: Private
Progetto e direzione lavori: Luciano Cirincione
Consulenza progetto architettonico Architrend Architecture
Calcoli strutturali:
Luciano Cirincione
Ing. Rosario Tomasi
Direzione lavori: Giovanni Licitra
Impresa di costruzioni: Prodeco Spa
Facciata continua uffici: Cassarino Infissi
Photo: Moreno Maggi
The modernization of the company, which produces flour for the pharmaceutical and food factory from the seeds
of the carob tree (Ceratonia siliqua), a typical cultivation of the local land, involves the reorganization of the entire
production cycle with the introduction of new technologies and machinery.
La modernizzazione della azienda, che produce farina per l’industria farmaceutica e alimentare dai semi dell’ albero
del carrubo (Ceratonia Siliqua), tipica coltivazione del territorio, comporta la riorganizzazione dell’intero ciclo
produttivo con l’introduzione di nuove tecnologie e macchinari.
Ristrutturazione di palazzina residenziale in centro storico, con suddivisione in bilocali ad uso affitto.
Il progetto lavora con soluzioni artigianali custom made, per cucire addosso alle irregolarità dell’edificio storico un vestito che potesse sfruttare al meglio spazi e percorsi, conferendo unicità e carattere alla globalità degli ambienti.
Ferro moderno e pulito nelle strutture e nei dettagli ad accompagnare e creare armonia nel contrasto con gli sfondi proposti dalle finestre che affacciano agli edifici storici del contesto.
LOCATION VIA COLLI DELLA FARNESINA ROME
PROJECT DATE 2009
COMPLETION DATE 2011
PROGRAM APARTMENT RENOVATION
BUILDING AREA SQM 220
PROJECT CARLO BERARDUCCI ARCHITECTURE