Terme di Diocleziano

Terme di Diocleziano: restauro e successivo allestimento museale della sala ottagona delle Terme di Diocleziano (ex planetario). Restauro e successivo allestimento museale dell’Aula adiacente alla Sala Ottagona_ex Cappella di S.Isidoro.
Restauro e allestimento delle “Olearie” dell’ Annona Pontificia. Sezione Epigrafica ( nelle ex Sale dei cosiddetti “ Capolavori”), Sezione di Protostoria nel grande chiostro della Certosa (chiostro di “Michelangelo”),
Allestimento del “Medagliere”- sezione numismatica del Roma_M.N.R. nell’ex Collegio Massimo a Termini oltre l’allestimento museale delle sezioni affreschi e statuaria imperiale.

Casa B

Cucina,restyling, inserimento bancone progettato e realizzato su misura in legno di castagno spazzolato e trattato con decapatura, elementi tecnici d’arredo quali storica affettartrice Berkel, lampadario con claustrat dal quale calano lampade e prese elettriche di servizio nascoste all’interno delle nappe. PRANZO totale restyling, creazione di un camino su mi sura asimmetrico e curvo, composto da una base a cestoni estraibili, sormontata da un piano in santafiora spazzolato, termocaminetto con vetro di chiusura inglobato in una struttura in cartongesso. Illuminazione a led nascosta negli spessori. Sala da pranzo con tavolo in legno massello di rovere, venatura effetto vintage, fortemente trattata, grandi dimensioni 220×110, allungabile fino a 320 cm; sedie imbottite in lino rigato, mini credenza curva con piedino a sciabola, lampadario Diamante. Soggiorno TV, divano in pelle fiore con sistema acustico apple incorporato per Ipod, Iphone. Credenza Tvcon scocca in rovere masselllo, cestoni estraibili con motivo pantografato disegnato appositamente, la credenza cela al suo interno tutti i dispositivi tv.tavolo da fumo in cristallo e legno laccato a mano a tempera, motivo degli incroci che si ripete, Lampade pendenti in cristallo e cavo acciaio ITRE, specchiera disegnata e realizzata su misura con motivo di partizione a tre di cui il corpo centrale inclinato in avanti per dare movimento. progettazione Arch. silvia Fregoli – realizzazione in legno Mario Salvadori arredamenti, imbiancature pareti, travi travicelli, mezzane, camino Artu Decorazioni, impianti elettrici e illuminotecnici Daniele Romanelli,caminetti Pistolesi, tappezzerie Pratelli, lapadari Raco illuminazione, decorazioni floreali, vasi e oggetti di Verosimile.

STUDIO CARRACCI

Studio Flaminio – Roma
Interior design di un ufficio a Roma per professionisti in movimento tra diverse sedi.
I pezzi sono stati selezionati in base alla versatilità per ottenere diverse combinazioni d’uso ed essere riutilizzabili in nuovi ambienti. Le linee compositive dell’insieme e dei singoli oggetti intendono portare all’interno i segni architettonici del futurismo che caratterizzano il contesto urbano circostante. All’ingresso, un separè autoportante in cartone ondulato irrigidito da due spirali flessibili in gomma si apre o si arrotola all’occorrenza per schermare o mostrare la parte conviviale e più intima, che conduce all’ampia terrazza affacciata sul Maxxi. La scrivania, composta da tre tavoli incernierati fra loro, può variare da una configurazione a L a una forma rettangolare oppure trapezoidale allungata. Gli oggetti più importanti, tutti trasformabili, sono accomunati da una doppia vita e nell’insieme costituiscono una piccola collezione che racconta una personale storia di premi del design.

Ristorante Mansarda

All’ultimo piano del Business Centre Quattro Corti si trova il ristorante panoramico Mansarda. Si sviluppa su una superficie di 1050 mq ed è accessibile da due ingressi, uno collegato con i piani degli uffici, e uno indipendente, collegato con l’entrata principale del complesso. Il ristorante si affaccia da un lato sulle corti vetrate del business centre, dall’altro sui cortili degli edifici del centro storico e sulla cattedrale di Sant’Isacco, in una perfetta combinazione visiva di elementi contemporanei e storici. Il soffitto è un motivo di forte peculiarità, grazie al disegno geometrico delle doghe in rovere grigio, la cui inclinazione spezzata rievoca quella degli ambienti mansardati, e al tempo stesso si rifà alla copertura a falde del tetto. Il ristorante ospita 255 coperti, dei quali 75 posizionati sul terrazzo panoramico.
San Pietroburgo, Russia
2010 – Costruito
Cliente: Ginza Project
Superficie costruita 1050 mq
© Andrea Martiradonna

Atelier Swarovski Home

Per il lancio del nuovo brand di accessori di lusso “Atelier Swarovski Home”, durante il Salone del Mobile di Milano, Piuarch realizza un allestimento che coinvolge il pubblico attraverso un gioco di riflessi che mette in continua relazione gli oggetti di design della collezione con l’architettura classica, i soffitti affrescati e i pavimenti in seminato veneziano di Palazzo Cagnola. Il visitatore è invitato a un viaggio nel mondo di Atelier Swarovski Home attraverso una serie di installazioni che coinvolgono in un gioco di riflessi gli oggetti esposti e lo spazio architettonico, attraverso nastri riflettenti, tavoli con superficie specchiante e un macro oggetto che agisce come un taumascopio.
Allestimento, Fuorisalone 2016
Milano, Italia
2016 – Costruito
Committente: Swarovski
Superficie costruita: 170 mq

Padiglione ENEL

Padiglione ENEL

Nel progettare il Padiglione Enel per Expo 2015, il concetto di “condivisione dell’energia” diviene tema architettonico, attraverso la creazione di un volume virtuale: un luogo generato da una griglia, sulla quale si innestano 650 vettori in policarbonato, per esprimere l’innovazione della smart grid. Affacciato sul decumano, il padiglione occupa una superficie di 900 mq. La matrice iniziale del progetto è la rete intelligente che Enel ha realizzato per alimentare il sito EXPO; sulla griglia, visibile a terra, sono posti i tubi in policarbonato che generano un bosco virtuale illuminato da lampade Led. Padiglione Enel offre un percorso esperienziale, la visita è immersiva e ludica, il visitatore entra liberamente nel “bosco” e interagisce con i vettori attraverso inaspettate situazioni luminose e sonore.
Concorso, primo premio
Expo 2015
Milano, Italia
2015 – Costruito
Superficie costruita: 900 mq
Committente: Enel

© Andrea Martiradonna

Metropol

Lo spazio polivalente di Dolce&Gabbana si trova nel cuore di Milano, nell’ex sala cinematografica Metropol. Il fabbricato originale degli anni quaranta è stato totalmente ristrutturato e ampliato, in modo da poter ospitare una sala per eventi e alcuni spazi di rappresentanza. In facciata, il rivestimento, realizzato con lame verticali di acciaio che si torcono lungo l’asse verticale, dona un effetto cinetico all’edificio, rendendone il prospetto mutevole a seconda della posizione dalla quale lo si guarda anche in relazione alla qualità della luce diurna.
Spazio multi-funzione
Milano, Italia
2004 / 2005 – Costruito
Cliente: Dolce&Gabbana S.r.l.
Superficie costruita: 3.500 mq
© Andrea Martiradonna

Orto fra i cortili

Orto fra i cortili è l’intervento realizzato sul tetto dell’edificio che ospita Piuarch, nel cuore di Brera a Milano. Il tetto dell’edificio è convertito in un orto permanente e una “farmacia a cielo aperto”, riqualificando anche dal punto di vista energetico e funzionale l’immobile. Il progetto si basa su un sistema modulare che utilizza i pallet per costruire strutture facilmente assemblabili e adatte a diversi usi. L’Orto tra i cortili vuol’essere un sistema ripetibile su ampia scala per riqualificare superfici cittadine non utilizzate. È un progetto di riqualificazione energetica dell’edificio, strumento paesaggistico, decorativo, di autoproduzione alimentare, nuovo spazio di rappresentanza, socialità e coworking. In collaborazione con: Cornelius Gavril (progetto del verde), VerdeVivo (azienda di eccellenza in concimi curativi biologici, sementi e preparati specifici per il gardening), Vivai Mandelli (progettazione ed impianto dei moduli), PCR srl (travi per rinforzo strutturale in vetroresina), Sice Previt (realizzazione della struttura), Battaglia Contractor, Marazzi, Manuel Coltri – Marmi Due Ci, Colleoni Roberto & C. srl, Amea.
Milano, Italia
2015 – Costruito
Superficie costruita: 300 mq
© Daniele Cavadini, Matteo Carassale

Dolce&Gabbana Boutique

Milano, New York, Parigi, Tokyo, Pechino, Londra, Atene, Dubai e Roma sono solo alcune delle 40 boutique nel mondo progettate insieme a Domenico Dolce e Stefano Gabbana e con lo studio Laviani. Per la nuova immagine della Maison sono state individuate linee guida, di volta in volta applicate alle diverse morfologie delle boutiques da ristrutturare. La scelta dei materiali, ricercati e preziosi, risulta in perfetta sintonia con lo stile del marchio Dolce&Gabbana. L’estetica del materiale diviene il riferimento per l’immagine: basaltina, specchi scuri, dettagli ricercati, larghi candelabri sono il leitmotiv della Maison. Negli interni la basaltina, pietra scura di origine vulcanica, richiama una precisa idea di mediterraneità, unita alla presenza di piante e cactus ornamentali, riferimenti alla tradizione sicula.
In collaborazione con: Architetto Ferruccio Laviani
Milano / Roma / Parigi / Londra / New York / Tokyo / Pechino / Shanghai / Hong Kong / Seoul …
1996 – 2013
Committente: Dolce&Gabbana S.r.l.